Anna La RicciaNonostante gli sforzi incessanti del personale, adattare ogni piccolo animale al suo nuovo ambiente non è sempre un gioco da ragazzi. I volontari ce la mettono tutta per rendere il soggiorno più confortevole a queste creature, ma non sempre ci riescono. Ad esempio, un cane arrivato in rifugio da poco, non riusciva ad abituarsi al nuovo ambiente e non sapevano come fare per tranquillizzarlo. Un giorno, ad uno di loro venne una bella idea, quella di farlo uscire per portarlo in gita e farlo sentire libero per un giorno. Tale iniziativa si rivelò efficace, in quanto al cucciolo tornò di nuovo il sorriso sul volto.
La rinascita di un cane dopo essere andato in gita, lontano dal rifugio per un giorno
Il protagonista di questa storia è Zappa, un cane meticcio di 7 anni, arrivato alla Animal Foundation, in Nevada, dopo essere stato trovato in un appartamento abbandonato di Las Vegas. Tuttavia, Zappa, nonostante fosse accudito e coccolato, non sembrava ambientarsi nel nuovo ambiente. Infatti, uno dei responsabili del rifugio spiega:
Il rifugio può essere un luogo strano e stressante per la maggior parte dei cani e non fornisce un’indicazione accurata di come il cane si comporterà in un ambiente domestico.
I ragazzi, dispiaciuti per il malumore del cucciolo, decidono di organizzargli una gita al Monte Charlton, di un giorno con un affidatario esterno, consapevoli che fosse la spinta di cui aveva bisogno per sbloccarsi. Infatti, il cagnolino rivelò il suo carattere gioioso e vivace, lasciando l’uomo che lo ha accompagnato senza parole.
Per fortuna, l’affidatario non ha perso l’occasione di immortalare quei bellissimi momenti in una serie di foto. Ogni scatto cattura l’evoluzione di Zappa da un cucciolo timido e insicuro a uno straordinario esemplare radiante e rilassato, che si gode appieno l’ampio respiro dei grandi spazi aperti.
