Manuel MagariniUna buona azione non si dimentica, specialmente se ti salva la vita. Il cane protagonista della nostra storia è stato tanto fortunato a trovare una coppia di eroi, due semplici esseri umani, ma dal cuore grande.
La reazione è davvero toccante: un “grazie” espresso con teneri gesti, pieno d’affetto nei confronti dei suoi nuovi padroni.
Un giorno Schenley Hutson trovò la foto del povero fido che compariva nell’elenco degli animali destinati a essere soppressi. L’uomo non accettava l’idea di mettersi da parte, di assistere alle atroci sofferenze del cane indifeso, fino alla sua morte, la quale sarebbe giunta molto presto, se avesse permesso agli eventi di fare il loro corso.
Di conseguenza, lui e la moglie si resero conto quanto fosse importante agire e in tempi rapidi. Ormai il tempo era agli sgoccioli per il povere cane e l’unico modo per dargli una seconda chance era quella di intervenire al più presto. E così i due fecero, salvandogli la vita.
L’animale soffriva di gravi problemi di salute e il canile, senza avere abbastanza soldi e risorse, aveva assunto una dolorosa decisione: farlo addormentare, quantomeno per evitargli una lunga agonia. L’intervento della coppia è stato provvidenziale, scongiurando il triste epilogo.
Da quel momento, il cane miracolosamente salvato non ha mai smesso di ringraziare i suoi salvatori dall’animo gentile. Solo grazie a loro aveva ancora la possibilità di andare avanti a vivere. Schenley e la compagna hanno una chiara passione per gli amici a quattro zampe e si sono offerti di pagare le cure, affinché si rimettesse in forze.
Consapevoli che gli sarebbe servito giusto del coraggio e del sostegno lo hanno supportato. Il comportamento del fido è valso più di qualsiasi altra forma di riconoscimento, espressione di un amore ricambiato. Non poteva esserci un happy ending migliore di questo…
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