Cane si prende cura di ben 16 cuccioli mentre chiede aiuto disperatamente

Questa cagnolina stava facendo un lavoro degno di un eroe, quando per la prima volta una donna la vide. Chiedeva aiuto disperatamente e questo perché, in gran segreto, si stava prendendo cura di ben 3 cucciolate. Insomma, una storia piena di tenerezza e amore che ci fa rendere conto, però, di quanto sia triste il mondo e le azioni di esseri umani che se ne infischiano dei nostri amici a quattro zampe. Abbandonandoli in momenti di grande bisogno come quello del parto o del post parto. Quando le mamme non hanno bisogno di nulla se non di amore e tenerezza, cure e dedizione. Andiamo a vedere come questo cane si prende cura di ben 16 cucciolotti.

Questo cane, che potete vedere in foto, si chiama Dolly ed è una pelosetta davvero meravigliosa. Si fa vedere, in una mattina che sembrava come le altre, lungo la strada. E, questo, nella speranza che qualcuno la noti: stava chiedendo aiuto.

Fortunatamente, proprio lungo quella via, stava passando in auto Mitzi Brogdon. Presidentessa e direttrice di Street Dog Rescue & Recovery, un rifugio che accoglie ogni anni centinaia di pelosetti in difficoltà. Quando scese dall’auto per aiutare la piccola Dolly notò una particolarità.

La pelosetta voleva che la seguisse verso delle sterpaglie. Mitzi inizialmente non capiva quel comportamento ma poi la osservò bene e capì, sicuramente aveva dei cuccioli. Così la seguì ma quello che si ritrvò di fronte fu uno scenario del tutto inaspettato.

Da un vecchio tronco a terra cominciarono ad uscire uno, due, tre, quattro pelosetti. Per poi diventare sei, sette, dieci.. Ebbene, erano ben 16 cuccioli. Ad un’analisi più attenta Mitzi, anche grazie alla sua esperienza, capì che si trattava di ben 3 cucciolate diverse compresa quella della stessa Dolly. Lei, in pratica, stava gestendo i cuccioli di altre due mamme che, evidentemente, non sopravvissero.

Mitzi prese tutti con se ma non aveva idea di dove mettere 17 cani dal momento in cui i rifugi straripano di pelosetti. Così, fece un appello su Facebook, il quale funzionò. Ora i piccoli sono tutti in stallo da persone di cuore e si stanno sottoponendo a vaccinazioni, cure e antiparassitari. Questa sarà la loro vita fin quando non saranno pronti per essere adottati.