Sappiamo per certo che ogni cane è diverso dall’altro, sia per un fatto estetico che per lati del proprio carattere. Ma ce ne sono alcuni in particolare che presentano delle difficoltà particolari, forse per traumi passati forse senza alcun motivo preciso.
Questa è la storia di un cane, Pastore Australiano di sei mesi, che aveva il terrore di essere toccato. Purtroppo però, oltre a questo problema, c’era anche il fatto che fosse cieco e sordo.
Prima di procedere con il resto della sua storia però, bisogna parlare dell’uomo che è riuscito ad aiutare questo cane decisamente terrorizzato dal contatto umano.
Lui è Aidan Mann, vive a Nashville e il suo lavoro consiste proprio nello stare a contatto con gli animali. Parliamo di un assistente veterinario che ha trovato la propria vocazione.
Ora presentiamo anche il cucciolo di cane di sei mesi in questione. Si tratta di un Pastore Australiano sordo e cieco di nome Plum.
Quando l’assistente veterinario incontrò Plum subito capì che era un cane diverso dagli altri, bisognoso di un tipo di cura e di attenzione diversa.
Decise quindi di prendersi questa grande responsabilità, consapevole e sicuro che sarebbe stato in grado di amarlo come meritava. Sapeva di essere in grado di dargli una vita migliore e ricca di gioia.
Aiden e Plum finalmente hanno trovato un sistema per stare in contatto senza che il cane provi disagio o malessere durante momenti di vicinanza.
Ora il cucciolo di Pastore Australiano riesce serenamente a comprendere e captare alcuni comandi tramite il contatto. Oltre ad aver superato una grande paura ha anche imparato nuove cose e stretto il legame con il suo padrone.
Ha persino imparato a camminare affianco al suo padrone e quindi a godersi bellissime passeggiate ricche di spensieratezza e felicità. Non è più destinato a vivere nel terrore come lo è stato in precedenza.