Ci troviamo in Australia, a Rockhampton, dove è avvenuta questa sconveniente storia. La storia di un cane senza acqua, di sesso femminile, che ha dovuto soccombere, fino a morire dal caldo. Vediamo come è andata.
La storia della cagna legata lontano dalla ciotola
Jessica Boggs e suo marito, residenti a Rockhampton, in Australia, hanno lasciato i loro cani legati fuori mentre erano in giro. Purtroppo le correnti hanno impedito ai cani di raggiungere l’acqua loro riservata, nelle rispettive ciotole, provocando la morte di uno dei cani, Bitchy.
La cagna è morta, così disidratata, per il caldo e la sete. La tragica storia di Bitchy (cagnetta in inglese) e dei suoi padroni australiani ha fatto, così il giro del web.
Il resto della storia: cosa hanno pagato i padroni?
La storia del cane senza acqua trova un suo epilogo giudiziario e del secondo cane, che invece è riuscito a cavarsela.
L’altro cane, Tank, ha subito ferite mentre cercava di accedere all’acqua e ha richiesto cure veterinarie di A $ 10.000.
La coppia si è dichiarata colpevole davanti al tribunale ed è stata multata di 1.000 dollari australiani. I vicini hanno allertato la RSPCA quando si sono resi conto che i cani non stavano bene, ma sfortunatamente una dei due cani era già morta. Il magistrato ha deciso la sanzione inferiore a causa della mancanza di precedenti penali della coppia contro gli animali.
Una storia tragica, quindi che ci ricorda di essere più amorevoli e attenti – ancor più col caldo estivo – verso gli amici a quattro zampe, quando si va in giro (per una giornata intera o che sia per più giorni) senza lasciarli in balia del destino, con qualche precauzione e accortezza in più, per evitare finali spiacevoli o addirittura tragici, come in questo caso.