Alessandro SantoroUna telecamera nascosta immersa nella natura cattura i primi ululati di questo dolce lupetto.
L’ululato di un lupo è così profondo da riecheggiare nell’aria ed essere udito a chilometri di distanza. L’ululato è il mezzo grazie al quale i lupi comunicano con il loro branco, indicano la loro posizione se sono in pericolo e a volte lo usano proprio per spaventare i nemici.
Questo piccolo lupetto di cui parliamo oggi stava imparando proprio come sfruttare al meglio questo strumento. Il suo primo ululato lo ha ripreso una telecamera di sorveglianza posizionata nel bosco.
Nonostante piccolissimo, il lupetto sembra ululare a squarciagola come a gridare al mondo: “ci sono anch’io”.
Dietro le riprese di questo lupetto, ci sono degli studi più ampi che mirano a studiare il comportamento dei lupi. Per questa ragione i volontari del Voyageurs Wolf Project installano una miriade di videocamere nei boschi del Minnesota settentrionale, negli Stati Uniti.
I ricercatori del Voyageurs Wolf Project hanno scritto sul loro account Facebook :
Questi sono alcuni dei primi ululati di questo piccolo lupetto nato da pochissimo. Piccolino ma con grinta e carattere da vendere.
Nel video postato qui sopra c’è proprio il nostro piccolo lupetto a dominare la scena. Tuttavia si sentono altri ululati in sottofondo, probabilmente provenienti da altri membri del branco che rispondono proprio ai suoi grintosi ululati.
Altra ipotesi che si cerca di avvalorare è che i membri più grandi del suo stesso branco stiano addestrando il piccolino.
Con un po’ di allenamento e con il passare del tempo, questi timidi ululati diverranno tuoni riecheggianti nelle temibili foreste. Attraverso quel tuono riecheggeranno generazioni di lupi che sono passati e che passeranno in quei boschi.
Anna La Riccia
