Contro ogni previsione: cane sopravvive per mesi nella natura selvaggia con un gruppo di coyote

Le probabilità di sopravvivenza erano contro di lui. Eppure, il coraggio e lo spirito di intraprendenza di questo cane gli hanno permesso di resistere in mezzo alla natura. Le foto documentato l’incredibile avventura di un Fido, che, per forze di causa maggiore, si è dovuto ambientare in un ambiente ostile.

Per sopravvivere un cane si integra in un gruppo di coyote

Difendersi dalle minacce esterne richiedeva uno straordinario spirito di adattamento, di certo dimostrato dal cane. Che, in barba alle difficoltà incontrate lungo il cammino, ha saputo tenere testa ad animali potenzialmente pericolosi. Anzi, ha fatto di più, molto di più: si è alleato con chi, almeno in teoria, avrebbe dovuto rappresentare la principale fonte di pericolo. Quando ci sentiamo giù di morale, addirittura sconfitti in partenza, prendiamolo ad esempio perché può davvero insegnarci parecchio.

Non sappiamo quali esperienze il cane abbia avuto in precedenza. Di certo, ha avuto dei grossi ostacoli da superare, perché altrimenti non sarebbe possibile spiegarsi lo spirito tenace, da autentico guerriero, tirato fuori nella difficoltà.

Anche se non ne abbiamo una prova schiacciante, immaginiamo che abbia subito la pratica dell’abbandono. Il proprietario lo avrà lasciato solo così, dall’oggi al domani, senza provare il benché rimorso di coscienza. Dunque, lo avrà portato in un sentiero lontano, affinché nessuno assistesse alla scena e, voltategli le spalle, se ne sarà andato, incurante delle conseguenze.

In condizioni del genere, il Fido, con il cuore spezzato, avrebbe avuto anche delle ottime ragioni per sventolare bandiera bianca. E, invece, ha mostrato il coraggio di un leone. Le circostanze esterne gli erano contrarie, ciononostante è riuscito a inserirsi nella nuova realtà. Ha stretto alleanza con un gruppo di coyote ed è entrato a far parte del branco, tanto da averci passato dei mesi interi, fino all’arrivo dei soccorsi.

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