Cuache: il cane che, salvato appena in tempo, dona la spazzatura ai suoi soccorritori in segno di amore

Quando le cose si fanno con il cuore, anche il gesto più apparentemente banale può trasformarsi in qualcosa di grande. In questa storia vi mostreremo come perfino regalare della spazzatura possa assumere un significato speciale.

Ci troviamo nella città di Tampico, in Messico. Qui vive un cane davvero adorabile, chiamato Cuache. Nonostante abbia dei padroni, questi non si prendono cura di lui nel modo in cui dovrebbero.

Un giorno è accaduto che Cuache, all’età di nove anni, si fosse trovato in una situazione alquanto complessa. A causa di alcune malattie contratte per colpa dell’inefficienza dei suoi padroni, la sua vita era appesa ad un filo.

Esattamente come sua madre che è morta poco dopo il parto poiché era stata abbandonata da tutti, il destino sembrava star puntando anche il povero Cuache. Questa volta, però, le cose sarebbero andate diversamente.

Un punto di svolta

Essendo venuti a conoscenza delle terribili condizioni in cui viveva il nostro cane, i volontari del Rifugio Dejando Huellita si sono precipitati sul posto per prendere in mano la situazione.

Purtroppo le condizioni di Cuache erano davvero pessime: il cane era fortemente sottopeso, e le energie stavano abbandonando perfino i suoi occhi, che sembravano spenti.

I volontari, però, non si sono persi d’animo. Armandosi di pazienza e spirito di iniziativa hanno preso Cuache con loro, portandolo al rifugio. Lì avrebbe ricevuto le importanti cure del medico veterinario.

Il recupero è stato lento, e durante le settimane successivi i volontari sono stati con il fiato sospeso. Alla fine, però, tutto è andato per il meglio. Cuache ha recuperato al 100% le sue forze, ed oggi ama alla follia tutti i volontari che si prendono cura di lui.

Il suo gioco preferito consiste nel portargli quella che per noi umani sarebbe semplice spazzatura, come ad esempio delle bottiglie di plastica, per giocare a farsela lanciare. Solo da un passato burrascoso come il suo sarebbe potuto emergere un animo tanto gentile da potergli permettere la felicità al prezzo di un semplice rifiuto.

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