Storia commovente quella di questo cucciolo che resta fedele al suo proprietario oltre ogni immaginazione.
Ci sono sempre più storie che vedono coinvolti animali che danno dimostrazione del loro affetto e del loro amore. Riescono ad amare i loro umani oltre ogni immaginazione a volte trascurando addirittura se stessi.
Leo, il cagnolino di cui andremo a parlare in questa triste storia, incarna a pieno quanto appena descritto. Lui amava il suo padrone in maniera incondizionata anche se si presume che vivessero entrambi in strada.
Questo non per denigrare il proprietario, bensì per dimostrare che nonostante le scarse possibilità, Leo amava comunque il suo padrone. Magari non aveva la fortuna di altri cagnolini liberi di scorrazzare nel giardino della propria famiglia, ma il cucciolo amava comunque quel poco che il suo proprietario poteva dargli.
L’uomo è morto su di una panchina e Leo non si è mosso di li per nessun motivo al mondo. Non voleva lasciarlo solo e quando le autorità lo hanno portato via da li, Leo restò fermo ad aspettare nel caso in cui tornasse.
La storia si è allargata a macchia d’olio nella cittadina di Río Piedras, in Porto Rico. Fino a quando un medico ortopedico non decise di adottare il cucciolo che nonostante il padrone non fosse più li decise di piantonare quella panchina.
Fino all’ultimo istante il cucciolo teneva il muso poggiato sulla gamba del proprietario ormai senza vita. Immaginiamo che la speranza di Leo fosse quella che il suo padrone sarebbe prima o poi tornato a prenderlo. Per questo motivo, probabilmente, non voleva assolutamente spostarsi da li.
José Antonio Herrera Dalmau, un ortopedico della zona, decise di dare una casa a questo povero orfanello. Non fu facile metterlo in macchina , proprio perché Leo voleva sempre tornare alla panchina. Ma una volta a casa conobbe due nuovi fratellini con cui andò subito d’accordo.