È impossibile capire cosa spinge un essere umano a fare del male ad un animale, ma, purtroppo, esiste gente in grado di farlo. Qualcuno senza cuore è stato capace di buttare un cucciolo nelle acque di un fiume, con arti anteriori e posteriori legati, impedendogli qualsiasi movimento. Non c’è giustificazione per un simile gesto, per aver provocato numerevoli sofferenze ad un povero cucciolo. Per fortuna, i volontari di un’associazione di salvataggio animali, sono riusciti a metterlo in salvo, e con il passare del tempo hanno ottenuto un miglioramento del suo stato di salute.
Cucciolo conosce la crudeltà umana: uomini causano grandi sofferenze ad un piccolo cagnolino
I volontari dell’Asociación el Edén si sono ritrovati a dover soccorrere un cane che rischiava di annegare, per colpa del genere umano. Per fortuna erano lì presenti, quando il cucciolo cercava di dimenarsi nelle acque del fiume, ed il loro intervento tempestivo ha messo in salvo il piccolo. Quando lo hanno tirato fuori dal fiume, hanno visto che aveva gli arti anteriori e posteriori legati da una corda. Questo dimostrava che non si trattava affatto di un incidente, ma di una crudeltà vera e propria, l’intenzione era proprio quella di sbarazzarsi di lui.
I soccorritori lo hanno portato immediatamente in una clinica veterinaria, dove il medico ha diagnosticato anche un trauma cranico, oltre numerose fratture. Inoltre, il cagnolino doveva aver sofferto anche prima di questo terribile giorno, poiché era così magro da pesare solo 6 Kg.
I volontari hanno seguito alla lettera le terapie somministrate dal veterinario, e sono stati accanto al piccolo 24 ore su 24. Per fortuna, ogni giorno sembrava migliorare, ed dopo qualche settimana era finalmente uscito fuori pericolo. Appena riconquisterà completamente le forze, Olympus, così chiamato dai ragazzi, sarà reso adottabile, nella speranza che possa trovare presto una famiglia disposta a prendersi cura di lui.
LEGGI ANCHE: Genitori regalano un cucciolo al figlio: il bambino non smette di piangere dalla gioia