Sabrina MUna situazione veramente molto triste e drammatica, quella che si sono trovati davanti i gruppi di soccorso della Lega Del Cane da Passeggio Trani. Stavano viaggiando e qualcosa sul bordo della strada ha catturato la loro attenzione: era un cucciolo.
Si trovava tra Barletta e Trani e per fortuna insospettiti, si sono fermati a controllare. Buttata in mezzo al nulla, sulla banchina della strada, c’era una valigia rovinata e distrutta. Si sono avvicinati e al suo interno c’era un povero cucciolo, abbandonato lì come se fosse un oggetto vecchio e di poco valore.
Non si sa come sia possibile che un uomo possa compiere un gesto di tale crudeltà. A giudicare dalle condizioni della valigia e del cane, i calci e i maltrattamenti subiti non sono stati pochi. Il cucciolo era esausto e senza forze, non riusciva a reggersi in piedi. Era magrissimo, gli si contavano tutte le ossa, chissà da quanti giorni era lì da solo senza cibo né acqua.
Gli uomini che lo hanno trovato non hanno esitato a prenderlo e trarlo in salvo. Lo hanno portato dal loro veterinario di fiducia, che lo ha stabilizzato, rifocillato e visitato approfonditamente. Oltre ad essere molto denutrito e disidratato, aveva delle ferite su tutto il corpo e problemi diffusi agli organi interni.
I risultati dei test sono decisamente importanti. C’è anemia, iper-paratiroidismo, insufficienza epatica, morte di alcuni tessuti. Le sue condizioni di salute sono piuttosto critiche. -Ha commentato un veterinario della struttura.
Molti avrebbero rinunciato a un caso così difficile, ma invece i veterinari insieme ai volontari non si sono voluti arrendere, volevano fare di tutto per permettergli di condurre una vita felice. Con il passare dei giorni le sue condizioni sono andate sempre migliorando. Ha iniziato a prendere peso e forze, quindi riusciva anche a muoversi e tenersi in piedi. Anche la fiducia nei confronti degli esseri umani pian piano stava tornando, grazie alle attenzioni e alle coccole di tutti gli operatori. Lo hanno chiamato Kei.
Il cucciolo è molto spaventato. Non sappiamo se è solo inesperto o se la sua preoccupazione è dovuta a tutto ciò che ha realmente vissuto in precedenza.” -Dice uno dei soccorritori.
Chiunque adotti Kei avrà un cane che dovrà indubbiamente ricostruire sia fisicamente che emotivamente. Ci vuole una grande dedizione, ma ne vale la pena.”-Ha affermato uno dei soccorritori.
Speriamo trovi presto una splendida famiglia che possa donargli tutto l’amore di cui ha bisogno. Intanto sono in corso le indagini per risalire al colpevole, il responsabile di un gesto così orrendo dovrebbe pagarla cara.
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Anna La Riccia
