Maria FerrusiDa quando i russi hanno iniziato la guerra contro l’Ucraina, molti si sono mossi per dare il loro contributo a sostegno delle persone e degli animali. Un esempio è la Happy Paw Foundation un’organizzazione che aiuta i rifugi e le persone che si dedicano a questa indifesa categoria.
L’organizzazione in questione si è occupata di distribuire cibo ai rifugi e gestire le evacuazioni. Happy Paw fa anche parte di un gruppo internazionale utile a smistare gli aiuti a tutti gli animali che ne hanno bisogno (UPAW). Ma in Ucraina coloro che fanno davvero la differenza attualmente sono proprio i singoli cittadini. Questi ultimi infatti ogni giorno coraggiosamente danno il loro contributo malgrado la situazione complicata della guerra.
La storia che stiamo per raccontare è proprio l’esempio lampante di quanto detto fino ad ora. É davvero importante sostenere tutti coloro che si impegnano nel mettere in salvo animali in difficoltà. Parliamo della storia di Dasha una donna ucraina che voleva scappare dal territorio di guerra per andare a Berlino insieme a un’amica e 4 cani.
La donna non aveva mai pensato, neanche un secondo, di lasciare li i suoi amati animali in Ucraina sotto ai bombardamenti. Il suo scopo era proprio quello di portarli con lei tutti e 4 fino a Berlino. Chiaramente, il morale non era al massimo e pensava che sarebbe stata per lei un’impresa davvero difficile se non impossibile.
Invece, per tutto il viaggio, malgrado gli imprevisti, incontrò molte persone disposte ad aiutarla con cibo gratuito e ospitalità. La coraggiosa donna alla fine riuscì a raggiungere Berlino. Dasha dimostrò molta gratitudine a tutte le persone che si erano offerte di aiutarla durante il viaggio. In particolar modo pensava che il merito fosse principalmente dei suoi cani se durante il viaggio aveva ricevuto così tanta solidarietà. Dasha crede, infatti, che i suoi amici a 4 zampe avessero attirato l’attenzione di persone davvero molto generose.
Vincenzo Mazzei
