Si sa, quando si perde un dolcissimo cagnolino, il dolore può essere insopportabile. E, l’uomo protagonista della storia di oggi ne sa proprio qualcosa, nostro malgrado. Infatti, quando dovette dire addio al suo migliore amico a quattro zampe, decise che doveva fare qualcosa per tutti i cani che stavano aspettando una seconda possibilità. Soprattutto, amici miei, se anziani. Infatti, questi ultimi hanno più difficoltà ad essere adottati e, giorno dopo giorno, perdono sempre più la speranza di una vita migliore, in una famiglia adottiva, lontana dal rifugio o dal canile in cui vivono. Ecco che, con poco quest’uomo cerca di rendere la vita migliore a dei pelosetti, vediamo insieme come.
Il protagonista di queste brevi righe, l’uomo che vi sto presentando oggi, si chiama Steven Greig è un cittadino di Denver, la capitale del Colorado, uno stato occidentale degli Stati Uniti. Lui, qualche anno fa, perse per sempre il suo cane ma dopo che gli disse addio decise che quella morte non sarebbe stata vana.
E che, invece, sarebbe stata solo l’inizio di una grande storia, quella nella quale lui si faceva carico di moltissimi altri cani anziani della sua città. Dandogli, così, una seconda possibilità di vita. Così, Steven decise di adottare Eeyore, un chihuahua di 12 anni con problemi cardiaci e artrite alle braccia e alle gambe. Una volta portato a casa Eeyore, Greig si è reso conto che il cagnolino avrebbe avuto bisogno di una compagnia costante.
Da quel momento Greig non fece altro che adottare pelosetti. E, per di più, questi erano di tutti i tipi, ma rigorosamente tutti anziani. Alcuni hanno malattie croniche o i postumi di un trauma ed hanno esigenze particolari dovute all’età avanzata.
La routine di Steven Greig è cambiata completamente. Oltre a dieci nuovi coinquilini, l’americano ha scelto quelli con le condizioni meno adottabili. Ma non se ne pente neanche un secondo: loro avevano bisogno di lui e lui di loro!