Anna La RicciaNon tutte le persone sono sensibili nei confronti degli animali, anzi, sono davvero cattive e senza cuore verso quest’ultimi. La direttrice di un rifugio che ospita animali randagi in difficoltà, ha trovato un sacco nero della spazzatura nei pressi della sua struttura. Quando si è avvicinata ed ha aperto la busta, è rimasta scioccata del contenuto. All’interno del sacco c’erano 7 cuccioli di poco più di 2 settimane di vita. Come può un essere umano fare una cosa del genere? Come definire queste persone, se non cattive e senza cuore?
7 cuccioli abbandonati all’interno di un sacco della spazzatura
Tania Isenstein è la fondatrice di un rifugio per animali, l’Animal Lighthouse Rescue, davanti al quale, una mattina, mentre stava andando a lavoro, ha trovato un grosso sacco nero della spazzatura. La donna è andata subito ad aprire la busta, ed è rimasta scioccata dal contenuto, nonostante avesse immaginato cosa contenesse. Purtroppo episodi del genere accadono spesso, ma questa volta avevano davvero superato il limite.
All’interno del sacco erano presenti ben 7 cuccioli, tutti ammucchiati e chiusi lì dentro. Seppur piccoli e deboli, sono riusciti a sopravvivere, tutti e sette. Avevano poco più di 2 settimane di vita, per questo motivo avevano bisogno di assistenza 24 ore su 24. La responsabile dei tecnici veterinari, Sharday Villahermosa, si è occupato di loro costantemente, preoccupandosi della loro alimentazione, alimentandoli con il biberon e latte in polvere.
Tania ha elogiato il lavoro di Sharday e desidera tanto avere altri operai con la stessa passione e dedizione di quest’ultima. I cuccioli stanno crescendo in gran forma e non appena saranno adottabili verranno pubblicati annunci e richieste di adozione, nella speranza che trovino una famiglia definitiva disposta a prendersi cura di loro.
