Anna La RicciaNon tutti i proprietari si occupano per sempre dei loro amici animali, purtroppo c’è gente che, per motivi diversi, decide di rinunciarci e li abbandona. A rimetterci sono sempre gli animali che, da un giorno all’altro, si trovano sbattuti fuori di casa, costretti a vivere al freddo, e lontano dei loro amato padroni. Come è successo a questo bellissimo Pitbull, abbandonato dal suo padrone e recuperato da un cittadino che lo ha portato in canile, dove ha vissuto per mesi.
Donna adotta un Pitbull salvandolo dalla vita triste del canile
Un cittadino incontra un Pitbull che girovagava nel cortile di casa sua. L’uomo contatta di dipendenti del rifugio locale per chiedere se potessero prenderlo in carico loro. Da quel momento è iniziata la vita in canile del trovatello. Si trattava di un Pitbull di 7 anni, dotato di microchip, grazie al quale sono riusciti a sapere il suo nome, Tonka, e ad identificare il proprietario.
Hanno subito contattato il padrone dell’animale, ma l’uomo al telefono conferma di non poter più occuparsi del cagnolino. Allora i dipendenti del canile, per aiutare Tonka a trovare una nuova casa, pubblicano annunci e delle sue foto sui social media, riguardo la possibilità di adottarlo. Purtroppo non era facile trovare qualcuno che si prendesse cura di lui, poiché non solo era adulto ma aveva anche una grave malattia parassitaria, la filariosi cardiopolmonare. Infatti per molti mesi nessuno chiese di lui.
Così, mesi dopo, il personale pubblicò un altro annuncio, ma fortunatamente questa volta qualcuno rispose. Si trattava di un uomo di 46 anni, Wilfredo Vega, che pur di vederlo ha guidato per 90 minuti. Finalmente Tonka ha trovato una famiglia disposta ad occuparsi di lui.
