Federica LiriniLa pandemia da Covid è stata esiziale per molte persone, a maggior ragione per quelle anziane e sole. Per l’ottantacinquenne Shirley Moore l’isolamento è stato mitigato solo dalla presenza della sua cagnolina Lily, una mini Fox Terrier di 16 anni. Ma quando la cagnolina è morta di vecchiaia, Shirley ha trovato moltissime difficoltà per adottare un altro cane.
Dopo la morte della cagnolina la donna vuole adottare un altro cane
La donna, dopo la scomparsa della sua cagnolina, si è ritrovata sola e disperata. Ha deciso subito di adottare un nuovo cane ma il progetto si è rivelato subito molto difficoltoso. Si è rivolta a tutti i canili e i rifugi del posto ma ha capito che trovare un animale da adottare durante la pandemia sarebbe stato quasi impossibile.
Durante la pandemia era quasi impossibile ottenere un animale domestico
Molte persone spregevoli avevano adottato animali abbandonati solo per rivenderli a prezzi esorbitanti quindi gli operatori erano titubanti nel consentire le adozioni. Anche l’età di Shirley era un problema: era ritenuta inconciliabile con le esigenze di cani che richiedevano troppe cure e attenzioni.
Un appello alla radio alla ricerca di aiuto
La donna fece un estremo tentativo rivolgendo un appello alla radio locale. La sua ricerca di aiuto ebbe successo e il personale dell’Australian National K9 Rescue pensò subito a Tia Maria, un Terrier di Tenterfield di 4 anni. Nessuno era interessato ad adottare Tia, perché era ritenuta troppo tranquilla e rilassata.
L’anziana signora riesce finalmente ad adottare un cane che le faccia compagnia
Contattarono Shirley e le fecero incontrare Tia. Fu subito chiaro come fossero fatte l’una per l’altra. L’adozione è stata immediata e le due signore ora vivono insieme in grande armonia. Shirley ha finalmente un motivo per alzarsi dal letto ogni mattina. E ha una compagna affettuosa che le farà compagnia negli ultimi anni della sua vita.
Anna La Riccia
