Anna La RicciaA molti di voi sarà capitato di incontrare un uccellino ferito per strada. La maggior parte delle persone non ha la più pallida idea di come si debba intervenire, così come anche questa donna, che ne ha trovato uno sul ciglio della strada. Nonostante non sapesse cosa fare, lo ha preso e lo ha portato a casa. Per la prima settimana, si è informata su internet, poi ha chiesto aiuto ad un esperto. Con la collaborazione di professionisti è riuscita a salvare al vita ad un passerotto ed ora sono ancora insieme.
L’uccellino ferito è diventato un bellissimo e dolcissimo passerotto
Una donna, di nome Maria, stava passeggiando per le strade della città, quando all’improvviso s’imbatte in un piccolo uccellino. Il volatile era nato da pochissimo, in quanto il suo corpo era ancora privo di piume e penne. Inoltre riportava delle ferite sulla schiena ed il suo becco non sembrava fisiologico. Invece di chiudersi in punta, la parte superiore si incurva verso l’alto.
Maria lo prese e lo portò a casa e lo chiamò Happy. Non sapeva nemmeno di quale specie si trattasse, ma l’importante era salvargli la vita. Per la prima settimana si affidò ai consigli di internet, leggendo diversi articoli, poi decise di chiedere aiuto ad un professionista. Il lavoratore lo esaminò e gli diede diverse direttive riguardo l’alimentazione e la crescita del piccolo, ma le fece un appunto.
Il becco del volatile era malformato e questo non gli permette di sgusciare i semi e di mangiare da solo, quindi non avrebbe mai potuto vivere da solo, libero in natura. Per questo motivo l’uomo le disse che, a meno che qualcuno non volesse adottarlo, lui consigliava l’eutanasia. Maria decise di crescersi Happy e di provvedere lei alla sua alimentazione. Da quel momento i due non si sono mai più separati, stabilendo tra di loro un legame indissolubile.
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