Anna La RicciaPurtroppo, come tutti gli allevamenti, anche in quello degli equini si punta ad avere il cavallo migliore. Quindi si fanno inseminazioni con determinati tipi di seme, vengono utilizzate cavalle di qualità che possano trasmettere i loro geni, tutto al fine di ottenere un puledro, che poi diventerà un animale da corsa e che faccia fruttare molto denaro. Ma in un allevamento, come sempre, ci sono anche soggetti meno produttivi, con una genetica poco importante. In questo caso le cavalle vengono inseminate di continuo, parto dopo parto, perché il latte prodotto serve per alimentare i puledri dei purosangue. Invece, i loro figli biologici sono dei puledri indesiderati, quindi vengono allontanati e lasciati crescere senza le loro mamme.
Una donna aiuta puledri indesiderati a sopravvivere senza la loro mamma
Una donna, di nome Victoria Goss, è un’amante dei cavalli e se ne prende cura da quando aveva 12 anni. Quando Victoria è venuta a sapere di questo terribile sistema di allevamento, ha deciso di creare una fondazione, chiamata Last Chance Corral, che possa occuparsi di questi puledri resi orfani.
Purtroppo, limitata dai vincoli finanziari, non riesce a creare un vero e proprio staff, quindi è principalmente lei che si prende cura dei puledri, ed al massimo qualche volontario. Da quando è intervenuta Victoria il tasso di mortalità dei cavalli neonati è diminuito tanto rispetto agli anni precedenti. Purtroppo la quantità di piccoli equini abbandonati è superiore alle capacità della donna, per cui molte volte si è ritrovata a rifiutarne alcuni, a malincuore.
Quest’associazione ha bisogno di aiuto e sostegno, per cercare di salvare la vita al maggior numero di puledri possibili. Chiunque volesse adottare un cavallo o dare una mano a Victoria, può contattare la pagina Facebook di Last Chance Corral.
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