Miriam CambiseUna donna sente un rumore provenire da un cespuglio e, guardando meglio, nota un piccolo gatto incastrato tra i rami. Il gatto era molto piccolo ed aveva necessità di numerose cure.
La donna, difatti, dopo averlo recuperato si è subito recata in una clinica veterinaria per svolgere tutte le analisi del caso. Quando è stato trovato il gatto aveva all’incirca 6/8 settimane ed era molto disidratato e malnutrito; per questo, difatti, sembrava più piccolo della sua età.
Tanto era magro che era possibile vederle la spina dorsale. Urgevano, quindi, numerose cure. Inoltre, il povero gatto era pieno di pulci. Per fortuna, tutto ciò non spaventava la donna che si è occupata con tutte le sue forze del gatto.
Il gatto, in seguito chiamato Livvie, aveva davanti a sé un lungo percorso di guarigione ma, per fortuna, aveva incontrato una donna dal buon cuore. Sin dall’inizio, la donna e Livvie hanno instaurato un ottimo rapporto di fiducia ed amore. Si tratta di fattori indispensabili in questi casi.
La donna, difatti, ha poi raccontato di essersi tuffata in questa esperienza anche in modo abbastanza incosciente. I primi giorni pensava proprio di non farcela ma l’amore per quel piccolo esserino l’ha spinta ad andare avanti.
Il gatto, all’inizio, ha trascorso qualche giorno nella clinica veterinaria per svolgere qualche visita medica ed avviare la cura che ha poi continuato a casa. Nonostante questo, però, la donna aveva molte responsabilità.
Nessuno sapeva se il gatto si fosse mai ripreso, poiché le sue condizioni erano molte critiche. Tutti, però, avevano fiducia in lei. Già dalle sue prime ore di vita aveva dimostrato di essere una combattente e di non voler morire.
Per fortuna, i problemi si sono risolti e pian piano la sua meravigliosa personalità è venuta fuori.
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Anna La Riccia
