Cane investito da un'auto in corsa

Donna soccorre un cane investito ed inizia una raccolta fondi per salvargli la vita (VIDEO)

I cani randagi non hanno una vita semplice, poiché non hanno nessuno che si prenda cura di loro, per cui ogni giorno devono andare alla ricerca di qualcosa da mangiare e di un posto in cui ripararsi. Tuttavia questo non basta perché spesso accadono degli eventi che mettono a repentaglio la vita di questi poveri animali. Ad esempio, una donna ha trovato un cane investito sul ciglio della strada. L’autista non si è fermato a soccorre la vita ed ha continuato per la sua strada.

Cane investito da un'auto in corsa

Cane viene investito da un auto in corsa: si spegne dopo alcune settimane di agonia

Nello Yutcan, in Messico, una donna si è ritrovata a soccorrere un cane randagio, trovato sdraiato a lato della strada. Un automobilista irresponsabile, viaggiava ad alta velocità ed ha colpito in pieno un cagnolino randagio, che si è accasciato a lato. Una signora, che passava di lì, ha notato l’animale ferito e si è fermata per aiutarlo.

Cane investito da un'auto in corsa

Il cucciolo ferito aveva perso la mobilità degli arti posteriori, non riuscendo più a deambulare. La signora lo porta in una clinica veterinaria, in cui il medico provvede a stabilizzare il paziente. L’animale era in gravi condizioni, già emaciato e deperito dalla vita randagia che stava affrontando. L’incidente ha aggravato ulteriormente il suo stato di salute. Il medico comunicò alla signora, che prese a cuore l’animale, che era necessario un intervento chirurgico per permettere all’animale di recuperare la capacità motoria.

L’operazione era costosa e la donna non poteva permetterselo, per cui le venne in mente di iniziare una raccolta fondi. La soccorritrice comincia a fare dolci ed a venderli, specificando che il ricavato della vendita sarebbe servito a pagare le cure di Rex, come lei lo aveva chiamato. Quando stavano per raggiungere la soglia traguardo, purtroppo il cucciolo decide di arrendersi e di attraversare il ponte dell’arcobaleno. I soldi ormai raccolti, la signora li spende per cremare il cagnolino ed il resto lo dona alle associazioni che si occupano di animali randagi.

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