Anna La RicciaI cani randagi non sono fortunati come quelle domestici, che hanno un proprietario amorevole che si prende cura di loro. I randagi sono abbandonati a loro stessi, e devono provvedere autonomamente a cercare qualcosa da mangiare per sopravvivere ed un posto caldo in cui poter dormire la notte. Un cane stava aspettando con ansia che qualcuno lo notasse, per questo motivo passava le giornate sul ciglio della strada, sperando che qualcuno lo recuperasse, fino a quando un giorno il suo desiderio si è avverato. Due sorelle, che stavano facendo un viaggio di famiglia, notano il cane e decidono di portarlo con loro.
Due sorelle recuperano un cane dalla strada e lo portano in viaggio con la loro famiglia
Carla e Laura sono due sorelle, che vivono a Detroit, ma avevano deciso di partire per un viaggio con le loro famiglia. Così, un giorno, caricano la macchina di bagagli ed armonia e partono. Durante il percorso, di lato alla strada, su un vasto prato d’erba, notano la presenza di un cane randagio, che sembrava aspettare qualcuno.
L’animale era solo e senza collare e le ragazze non se la sono sentita di lasciarlo lì. Scendono dalla macchina e s’incamminano verso il cucciolo. Non sapevano che reazione avrebbe potuto avere, se si trattava di un animale timido, pauroso, o se addirittura avrebbe potuto aggredirle, ma decidono comunque di tentare. Il cagnolino le stupì con il suo dolce atteggiamento. Fin da subito ha lasciato intendere alle donne che tutto quello che voleva era affetto, infatti gli è subito saltato addosso, scodinzolando e chiedendo coccole.
Conquistò subito il loro cuore e lo caricarono in macchina, prendendo parte al loro viaggio di famiglia. Anche i bambini furono felici di avere un nuovo amico con cui giocare. Da quel giorno la vita di Murphy, così l’hanno chiamato, è cambiata in meglio. Ora anche lui aveva una famiglia che lo amasse e che si prendesse cura di lui.
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