I cani sono animali veramente intelligenti e sorprendenti, non c’è niente che con un po’ di impegno e di pazienza non riescano ad imparare. Per un padrone volenteroso i comandi da insegnare sono infiniti, ma alcuni sono universalmente riconosciuti come più importanti di altri. I primi che si insegnano di solito solo il “seduto”, ma soprattutto il comando di richiamo.
Un cane che torna subito quando chiamato dal suo padrone è nella maggior parte dei casi un cane al sicuro. Questo comando infatti, può essere un vero e proprio salvavita in caso di pericolo imminente, oppure quando un cane si perde. Per questo è fondamentale insegnarlo ai nostri pet, anche se non sempre è così semplice. Il modo migliore per addestrare il proprio cane è farlo giocando, così che non si annoi e che continui a prestarci attenzione.
La prima cosa da fare per insegnare il comando di richiamo è decidere una parola chiave. La parola di comando deve essere qualcosa di semplice e con un’intonazione molto distinta dietro, qualcosa che non userai comunemente nella conversazione che potrebbe farle perdere il suo potere.
Il secondo consiglio, già anticipato, è quello di addestrare il proprio cane attraverso il gioco. Dirgli di tornare lanciando una pallina ad esempio, potrebbe essere un buon modo. Per terza cosa è importate ricordare l’importanza degli snack. Dargli un bocconcino quando risponde correttamente fungerà da rinforzo positivo, spingendo il nostro cane a rispondere bene sempre più spesso.
Il quarto consiglio è quello di essere molto chiari e di non ripetere il comando. Se devi ripeterti spesso, allora l’ambiente intorno al tuo cane è un po’ troppo per lui su cui concentrarsi e dovrai riprovare da qualche parte con meno distrazioni. Infine, dotati di tanta pazienza. Addestrare un cucciolo dona emozioni stupende e grandi soddisfazioni, ma bisogna dare ad ogni cane tutto il tempo di cui ha bisogno.