Una coppia di escursionisti ha trovato un cane nel parco nazionale australiano scomparso da quasi un mese. Questi escursionisti stavano passando dei meravigliosi momenti nel parco nazionale australiano.
Ad un tratto, hanno sentito dei lamenti provenire in lontananza. Proprio a causa della lontananza, però, gli escursionisti non riuscivano bene a capire da che animale provenissero quei lamenti.
Per questo motivo, queste persone hanno cercato di seguire il rumore di quei lamenti. Questo fino a quando non si sono ritrovati davanti ad un povero cane scomparso.
Il cane, purtroppo, era bloccato in una voragine rocciosa. Poteva cadere da un momento all’altro e per questo i due escursionisti si sono subito prodigati per metterlo in salvo.
Già in lontananza, gli escursionisti avevano capito che le condizioni di salute del cane erano alquanto precarie. Per questo motivo, quindi, dovevano riuscire a portare in salvo il cane e dovevano farlo anche in fretta.
Il salvataggio del cane è stato alquanto complicato ma, per fortuna, si è concluso nel migliore dei modi. Gli escursionisti hanno ben pensato che per far uscire il cane da quella voragine in cui era caduto avrebbero avuto bisogno di un bastone.
In seguito, trovato il bastone, hanno lanciato una corda sul corpo del cane. In questo modo, con la corda intorno al corpo del cane sarebbero riusciti a tirarlo su. Insomma, un intervento di salvataggio alquanto complicato.
Per fortuna, però, tutto si è risolto nel migliore dei modi. Una volta terminato l’intervento, gli escursionisti hanno subito rifocillato il cane con dell’acqua. Il cane sembrava molto socievole e subito si è lanciato sugli escursionisti in segno di ringraziamento.
In seguito, gli escursionisti si sono recati con il cane in una clinica veterinaria per svolgere tutte le analisi necessarie.
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