Una gatta di 17 anni è stata abbandonata dalla sua famiglia e attende di essere adottata. Purtroppo, quando il proprietario della gatta è morto, i suoi famigliari non volevano più occuparsi di lei. Hanno quindi pensato che la cosa migliore fosse abbandonarla.
Purtroppo, abbandonare un animale non è mai la cosa migliore. In genere, quando gli animali si trovano in un rifugio si sentono spaesati. Si tratta un fatto comune: per un animale che viveva in una casa e si sentiva amato è difficile vedere la propria vita cambiare totalmente.
Anche se nel rifugio i volontari amano questi animali e fanno di tutto per farli sentire a casa, questi animali non potranno mai considerare casa un rifugio. La cosa migliore, quindi, è che le persone adottino subito gli animali ma, non sempre, questo accade.
A maggior ragione se si tratta di un animale anziano, come nel caso di questa gatta di 17 anni. La gatta, di nome Kiki, si trovava all’Adventure Rescue League, un rifugio della sua zona.
Si tratta di un rifugio abbastanza importante da quelle parti. La particolarità di questo rifugio è che lì non sono presenti solamente animali giovani. Il rifugio si occupa anche di ospitare ed accudire gli animali con bisogni speciali e geriatrici.
Insomma, un rifugio per animali di tutte le età. All’inizio Kiki non era felice della sua nuova casa ma, con il passar del tempo, ha capito che quelle persone tenevano veramente a lei e che si sarebbero presi cura di lei fino alla fine.
Magari ce ne fossero di rifugi così che ospitano tutti gli animali e se ne prendono cura fino alla fine. Qui Kiki sente di essere veramente al sicuro e lo dimostra ogni giorno a tutti i volontari.
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