La protagonista è una dolcissima gattina randagia, che non ha avuto un inizio di vita molto semplice. Non si sa molto di lei, da dove arrivi, cosa le sia successo, dove sia la sua mamma. Era sola, spaventata e ferita.
I volontari che l’hanno trovata, hanno capito subito la gravità della situazione. L’hanno portata dal veterinario, dove purtroppo le hanno dovuto rimuovere un occhio per aiutarla a stare meglio. Il suo occhio destro era infetto e in pessime condizioni.
La gattina era molto nervosa ed agitata, non si lasciava toccare. L’hanno chiamata Candy Cane.
Dopo l’operazione, è andata a casa dell’affidataria Wendy Penfold, che le ha fornito assistenza e cure 24 ore su 24. Ma soprattutto tanto amore, per aiutarla a rafforzare la sua fiducia verso l’uomo.
Quando Candy è venuta da me, aveva perso la fiducia negli umani ed era molto nervosa. Correva e si nascondeva quando entravo nella stanza, ma alla fine del suo tempo con me è diventata più curiosa di sapere cosa sto facendo e di stare nella mia stessa zona”. -Ha detto.
Per la prima settimana non si è mossa dal suo nascondiglio. Poi ha scoperto i vantaggi dell’arrampicarsi in alto, di correre e di poter guardare tutto quello che succedeva in casa”.
Wendy è una grande esperta, si occupa di salvare e cercare adozione agli animali in difficoltà da tutta la vita. Nello stesso momento infatti, si stava prendendo cura anche di un’altra gatta, Rita.
Penso che Rita abbia aiutato molto Candy a sbloccarsi e fidarsi. Io accarezzavo o giocavo con Rita nel corridoio in modo che Candy potesse vedere che ero una brava persona.
La piccola gattina dopo pochi mesi ha trovato una bellissima adozione. Un’adorabile giovane coppia dell’Hampshire l’ha adottata e può finalmente stabilirsi in una casa tutta per lei.
Wendy ha fatto un lavoro straordinario per Candy Cane e anche se i passaggi potrebbero sembrare piccoli, sono stati enormi per lei. -Ha dichiarato Sarah Miller, Animal Welfare Assistant.
Speriamo che possa instaurare lo stesso tipo di rapporto anche con i suoi nuovi umani.
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