Gattina rifiutata dalla madre trova finalmente casa: i suoi grandi occhioni scaldano i cuori

La natura a volte può essere crudele. Non è sempre detto che il rapporto tra madre e figlio sia come ce lo aspettiamo. Alcune volte può accadere che per il bene della prole la madre debba lasciar morire alcuni membri della cucciolata.

Spesso i gattini che nascono con qualche difetto genetico, deformazione o difficoltà vengono rifiutati dalla madre, che invece concentra tutte le proprie energie sul resto dei gattini, più forti e sani, lasciando morire i più deboli. Si sa, in natura vige la legge del più forte e alle volte può dimostrarsi davvero crudele.

E’ il caso di Guinness, una gattina di appena un mese di vita destinata a morire perché troppo debole. Per fortuna questa storia crudele in realtà si è rivelata essere una storia a lieto fine. Tutto grazie ad una soccorritrice della Florida.

Il suo nome è Beth Walden, la donna che ha soccorso questa piccola creatura. Quando l’ha trovata, è rimasta stupita dalle dimensioni della gattina, era grande meno di un palmo!

Tutti al rifugio sono rimasti sconcertati da quanto fosse piccola la gattina. “Ho subito capito che si trattava di una combattente, aveva appena un mese ma le sue dimensioni erano troppo piccole” ha dichiarato Beth.

Come se non bastasse, la gattina era talmente fragile da non riuscire ad ingerire nulla e a trattenere il cibo nello stomaco. Probabilmente senza Beth la piccola non ce l’avrebbe mai fatta. La donna infatti ha provveduto ad alimentarla personalmente. Si è munita di siringa e contagocce, ma soprattutto di tanta pazienza.

Inoltra la povera gattina aveva una brutta infezione agli occhi. Per un po’ di tempo infatti, Beth ha temuto per la sua vista. Per fortuna grazie alle medicazioni e ad i trattamenti antibiotici prescritti dai medici veterinari, Beth è riuscita a preservare le capacità visive di Guinness.

Oggi è una gattina felice e cresce a vista d’occhio, sotto le cure della sua mamma umana!