Questa è la storia di un piccolo gattino grigio che un uomo ha trovato dietro un capannone degli attrezzi e poi salvato. L’uomo non esitò neanche un secondo, lo portò in casa e lo presentò al suo gatto.
Colui che ha salvato questo gattino si chiama Jack. Quest’ultimo racconta di come salvò questo gattino. Si trovava dietro questo capannone di attrezzi quando qualcosa catturò la sua attenzione all’improvviso. Era proprio Teddy, un gattino grigio di circa un mese che pesava davvero poco, poco meno di un chilo.
Teddy era tutto solo quando venne trovato. Era rannicchiato con gli occhi chiusi, sembrava quasi una pallina. Jack inizialmente pensava anche che fosse ferito, ma per fortuna così non era. Non era facile vedere questo gattino nascosto, c’erano davvero poche possibilità.
Jack ovviamente si rimboccò le maniche e portò il prima possibile Teddy da un veterinario per accertarsi che fosse tutto nella norma.
Ma come è stato possibile per il gattino grigio finire dietro quel capannone? Purtroppo cadde da un burrone ed atterrò proprio lì dietro.
Due settimane prima del salvataggio di Teddy, Jack e la sua compagna decisero di adottare un gattino, Olive. Nel giro di poco tempo, la coppia, si è ritrovata con due gattini in casa. Ma per loro fortuna, Teddy e Olive, legarono subito, erano in sintonia l’uno con l’altro.
Olive mostrò subito una sorta di istinto protettivo materno nei confronti dell’ultimo arrivato. Subito lo annusò, gli pulì il viso e dormì con lui. Teddy la seguiva tutto il giorno, non la lasciava mai un attimo in pace. Ma ad Olive non sembrava dispiacere questa cosa.
I due ormai sono davvero grandi amici, condividono tutto insieme e sono felici di farlo. Teddy ed Olive, insieme alla loro vera coppia di genitori umani formano una bellissima famiglia. Cosa c’è di più bello?!