Taylor Nichols, mentre era al lavoro nel suo ufficio, ha improvvisamente sentito quello che a lei sembrava un gattino. Dopo qualche minuto di investigazione, ha scoperto un gattino spaventato nascosto in uno scatolone di carta.
Il piccolo si trovava in una scatola di cartone in una zona chiusa all’interno di un palazzo di uffici vicino Van Nuys, in California. “Era un gattino spaventato e diffidente nei confronti degli esseri umani all’inizio” ha rivelato Ryann Torrero. Era solo, senza mamma o fratellini, oltre che terrorizzato e infreddolito.
Il gattino, successivamente chiamato Beans, aveva appena 5 settimane di vita e inizialmente non ne voleva sapere di uscire da quella scatola. Soffiava e piangeva, cercando di intimidire gli umani sconosciuti. Dopo qualche minuto, Beans cominciò a rendersi conto che non c’era niente di cui aver paura e che poteva fidarsi degli umani.
Lentamente iniziò a uscire dalla scatola e Taylor lo accompagnò con delle carezze sulla schiena. Beans a quel punto capì che l’umana non era affatto una minaccia e cominciò a fare le fusa e sentirsi più a suo agio.
Taylor non aveva intenzione di abbandonare il piccolo Beans, per cui lanciò un appello sui social media, nella speranza di raggiungere più persone possibili e di trovare una casa al dolce gattino.
Ryann si è imbattuto nel post di Beans e quello stesso pomeriggio passò a prendere il gattino. Decise a quel punto di contattare un gruppo di salvataggio locale per gatti randagi chiamato Baby Kitten Rescue, un’associazione con sede a Los Angeles.
Ryann si sarebbe dovuto occupare del piccolo Beans dato che il rifugio era momentaneamente pieno. Ryann allora si armò di pazienza e croccantini e si prese cura del piccolo. Già dopo qualche giorno Beans si abituò alla sua nuova dimora e cominciò ad esprimere tutta la sua personalità. Beans è un gattino divertente e giocherellone, forse anche un po’ dispettoso ma con cuore davvero grande.
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