Petra NeriCi troviamo al Borneo Orangutan Survival Foundation nel Kalimantan centrale, in Indonesia. La protagonista di questa storia è Clara, una femmina di orango che ha dato alla luce una bambina. Quest’ultima è stata chiamata dai volontari ”Clarita”.
Purtroppo, subito dopo il parto, è successo qualcosa di sconveniente. Gli operai si sono accorti che la piccola mancava dalla sua stanza. Nessuno sapeva dove fosse andata. Hanno iniziato le ricerche intorno al parco ma non hanno ottenuto nessun risultato.
Dopo continue ricerche, pensavano che fosse stata rapita dai bracconieri. Di solito li intorno non c’erano ma poteva essere una cosa possibile. Alla fine però hanno scoperto che era stata rapita da Ritzki: un orango maschio di 14 anni.
I volontari hanno immediatamente fatto qualcosa per aiutarla. Sono riusciti a liberarla che era ormai in fin di vita. Era estremamente deperita per non aver mangiato nulla dalla sua nascita. La cosa migliore da fare era portarla subito dalla sua mamma ma non potevano.
Clarita aveva una rara malattia della pelle che doveva essere curata. Dopo due giorni di cure, la piccola stava molto meglio e i volontari potevano finalmente riportarla dalla sua mamma. La loro unica paura era che quest’ultima potesse respingerla visto le sue condizioni.
Per fortuna, la reazione da parte di Clara è stata totalmente diversa. La scena è stata davvero dolcissima. La femmina di orango ha abbracciato immediatamente la figlia. Gli operatori che hanno assistito alla scena sono scoppiati in lacrime mossi dalla grande tenerezza.
Ora Clara e Clarita si sono finalmente ricongiunte. Sua mamma è felicissima di avere di nuovo la sua bambina vicino e Clarita ora non ha più problemi di salute. Grazie alle cure dei volontari ora è in perfetta salute e non necessita più di cure. Questa storia, per fortuna, ha avuto un lieto fine.
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Anna La Riccia
