La storia che stiamo per raccontare è incredibilmente triste. Il protagonista di questo racconto si chiama Haddie . Il povero cucciolo era usato come esca nei combattimenti tra cani e aveva riportato delle lesioni sul volto a dir poco inimmaginabili.
Haddie era usato semplicemente come un oggetto che serviva per addestrare i cani che poi partecipavano ai combattimenti illegali. Il piccolo aveva subito il più crudele dei trattamenti e aveva provato una sofferenza ai limiti della sopportazione.
Non sappiamo per quanto tempo sia stato vittima di tutto ciò. Non sappiamo nemmeno come sia finito in quella situazione. Aveva passato una vita fatta di dolore e sofferenza alla quale però grazie a qualcuno era riuscito a sfuggire.
A causa dei morsi e dei vari maltrattamenti subiti riportava sul volto numerosi segni di ciò che aveva passato. Lesioni gravissime e in più aveva perso anche un occhio senza contare le numerose ferite su tutto il corpo.
Ci chiediamo come possa essere stato possibile rimanere impassibili difronte alla sua sofferenza. Allo stesso modo non riusciamo ad immaginare come alcune persone abbiano potuto divertirsi assistendo ad un simile orrore.
Fortunatamente Haddie venne messo in salvo e venne portato presso il Mutt Scouts, un centro di accoglienza per cani maltrattati. Una volta giunto nel luogo i medici stimarono che avesse tra i due e i tre anni e constatarono quanto difficile fosse la sua condizione.
I veterinari in ogni caso capirono subito che il cucciolo necessitava immediatamente di cure indispensabili per lui. Si trattava di trattamenti difficili e molto costosi. Al centro di accoglienza si mossero subito per una raccolta fondi. Grazie alla solidarietà di molte persone i medici avevano potuto operare Haddie. Si trattava di una serie di interventi chirurgici molto delicati che che però lo aiutarono parecchio a risolvere almeno un po’ la sua brutta condizione.
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