Di cattiverie nei confronti dei cani il mondo ne è fin troppo pieno. Questa storia conferma il detto che al limite non c’è mai peggio. Oggi vi racconteremo di un cane che è stato salvato dopo essere stato ricoperto di vernice. Proseguite con la lettura dell’articolo per sapere quello che è successo!
Un giorno Nada Saghafi si è ritrovata sommersa da segnalazioni e richieste di aiuto sui social. Nada è la fondatrice di Simba’s Paw Dog Rescue, un ‘associazione di volontari che si impegna nella salvaguardia del benessere dei cani in California (Stati Uniti d’America). Molte persone avevano richiesto il suo intervento per un caso alquanto particolare.
Un cagnolino era stato salvato in condizioni davvero strane: la sua testa era ricoperta da quella che sarebbe potuta essere vernice viola, o forse peggio. Nonostante la natura di quel colore non fosse chiara, non c’era tempo da perdere e occorreva concentrarsi sulla sua rimozione.
Nada ha scelto di portare il cucciolo con sé, al caldo della sua casetta. Lì avrebbe potuto assisterlo meglio. Siccome quel colore le ricordava molto quello dei vestiti indossati dal cantante Prince, Nada ha scelto di battezzare il cane proprio con quel nome.
La storia di una lenta guarigione
Come potete osservare nel video che racconta la sua storia, inizialmente Prince era piuttosto timido. Dopo alcuni giorni di pulizia, cure e trattamenti a base di antibiotici, il cucciolo è stato in grado di superare la timidezza.
Il colore, però, non veniva via! L’unica soluzione possibile era aspettare che il pelo crescesse, in modo da tagliare quello colorato in viola. Ci sono volute ben 10 settimane affinché ciò avvenisse, ma ne è valsa la pena!
Dopo questa infinita attesa, Prince è stato infine adottato da una coppia che è subito rimasta colpita dalla sua storia. Oggi vive felice assieme ai suoi nuovi padroni, e il ricordo dei soprusi passati non lo impaurisce più.
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