La storia che stiamo per raccontare è una vicenda commovente che vede come protagonista un cane di nome Max. Il cane era a dir poco un animale straordinario. Questa sua caratteristica derivava dal fatto che continuava a fidarsi degli esseri umani malgrado i maltrattamenti che aveva subito.
Il cucciolo purtroppo era vittima di una violenza atroce da parte di persone a dir poco crudeli. Aveva subìto torture, si trovò anche impiccato e purtroppo il filo che lo teneva al collo gli si era conficcato nella carne. Col passare del tempo la ferita si rimarginava ma il filo rimaneva al suo interno.
Il povero Max malgrado tutto aveva accettato di essere aiutato da una persona, appartenente alla stessa specie animale di coloro che lo avevano ridotto in quello stato. Un veterinario si occupò del caso e la prima cosa che fece era proprio quella di somministrare un anestetico e un antidolorifico. Gli stessi che lo avevano tradito stavano per salvargli la vita e il piccolo Max questo lo capiva.
Il filo, rimosso molto rapidamente, lasciò dietro di se una grave infezione molto preoccupante. Seguì un protocollo fatto di antibiotici e antidolorifici monitorato costantemente. Dopo alcune settimane si vedeva un netto miglioramento al punto da essere dimesso dalla clinica. A quel punto decisero di mandarlo presso un grande rifugio per animali, alla Casa Bianca, che sarebbe la casa di Viktor Larkhill.
All’interno della struttura, grazie alla sua indole, il piccolo socializzava molto. Era amico di tutti i cani ospitati insieme a lui, giocava e correva felice con loro. Si era legato parecchio a due di loro in particolare, Spotty e Nancy che vivevano la da parecchio tempo.
Per queste ragioni ritennero giusto che fosse arrivato il momento anche per lui di cercare una famiglia. Attraverso un post pubblicato sui social, nel giro di pochissimo tempo aveva già ricevuto una richiesta. Il cucciolo andò a vivere in Scozia presso la casa della sua nuova famiglia. Una volta giunto a destinazione Max aveva scoperto di essersi perdutamente innamorato dei suoi nuovi padroni.
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