Diavolo della Tasmania

Il Diavolo della Tasmania sta tornando a popolare l’Australia: sono nati nuovi cuccioli

Per migliaia di anni, il Diavolo della Tasmania, noto anche come Sarcophilus harrisii, ha popolato l’isola omonima al largo delle coste dell’Australia. Ma circa 3.000 anni fa, questa specie unica e affascinante è scomparsa dal continente australiano a causa di varie ragioni, tra cui la competizione con altre specie e la diffusione di malattie.

Diavolo della Tasmania

Tuttavia, negli ultimi anni, gli sforzi di conservazione hanno cercato di riportare il Diavolo della Tasmania nell’Australia continentale. Nel 2020, grazie a un ambizioso progetto di reintroduzione, Lisa e altri 10 esemplari sono stati rilasciati in un’area selezionata. E ora, la nascita di tre cuccioli di Lisa sta dimostrando che questi sforzi sono cominciando a dare i loro frutti.

Lisa, la madre orgogliosa, ha partorito i suoi cuccioli nell’ambiente controllato e protetto in cui si trovava. Questo evento è estremamente significativo, poiché segna la prima nascita di cuccioli di Diavolo della Tasmania nell’Australia continentale dopo oltre 3.000 anni. È un passo importante nella ripresa di questa specie minacciata e offre speranza per il suo futuro.

Diavolo della Tasmania

I Diavoli della Tasmania sono noti per la loro reputazione di predatori temibili, con mascelle potenti e un vociferare caratteristico. Ma dietro questa facciata feroce, sono animali preziosi per l’ecosistema. Sono importanti nel controllo delle popolazioni di altre specie, come i topi e i conigli, e contribuiscono all’equilibrio ambientale.

La reintroduzione del Diavolo della Tasmania nell’Australia continentale non è un’impresa semplice. Richiede un attento studio e monitoraggio delle condizioni ambientali, nonché misure per garantire la sicurezza degli esemplari rilasciati. Tuttavia, i primi risultati sono promettenti. I Diavoli della Tasmania si stanno adattando bene all’ambiente e stanno dimostrando una notevole capacità riproduttiva.

La nascita dei cuccioli di Lisa è solo l’inizio. Gli esperti prevedono che altri cuccioli nasceranno quest’anno, contribuendo a consolidare la crescente popolazione di Diavoli della Tasmania nell’Australia continentale. Questo è motivo di grande gioia per gli studiosi della conservazione e per tutti coloro che si preoccupano della protezione della fauna selvatica.

Leggi anche: La famiglia canina di Silvio Berlusconi: dai primi agli ultimi animali accolti dall’ex premier