Maria FerrusiUna delle specie più affascinanti del pianeta è senza dubbio il gatto caracal detto anche lince egiziana. I cuccioli di questa specie sono stati definiti addirittura gli animali più belli del pianeta.
Il gatto caracal è anche conosciuto con il nome di lince egiziana per via della sua somiglianza con questo animale. Questa specie vive in Africa, Medio Oriente e in parte anche in India.
La sua corporatura è robusta, testa piccola e lunghe orecchie che presentano sulle punte dei pennelli di peli neri lunghi fino a 8 cm. Si tratta di un felino di media grandezza,può essere alto 50 cm con un peso che arriva al massimo a 20 kg.
Somiglia molto al comune gatto domestico ma ovviamente le sue caratteristiche gli conferiscono un fascino davvero unico. Ad oggi non è considerata come una specie in estinzione.
Le sue orecchie sono dotate di un udito molto sviluppato che gli consentono di sentire una preda da molto lontano. Sono dotate di circa 20 muscoli che lavorano come in un’antenna parabolica. I lunghi ciuffi neri che si trovano alle estremità delle orecchie contribuiscono a captare i suoni con molta precisione, inoltre vengono utilizzati per comunicare con i suoi simili.
Malgrado la somiglianza, il caracal non possiede le stesse caratteristiche fisiche della lince. Il suo mantello è di un colore rossiccio e uniforme e il pelo e corto e molto folto.
É un felino molto piccolo ma allo stesso tempo molto temuto dalle prede. I caracal vivono nella Savana o nell’Africa sub-Sahariana. In ogni casa prediligono gli habitat più aridi e secchi. Possiamo trovarli anche in regioni montane boschive ma non nelle foreste pluviali tropicali.
Questi animali riescono a riprodursi con molta facilità. Il periodo di gestazione di una femmina dura circa 78-81 giorni. Possono dare alla luce fino a 4 cuccioli mantenendo una media di 2. Una volta nati i piccoli aprono subito gli occhi ma ci vogliono comunque circa 10 giorni affinché possano aprirli perfettamente. Vivono fino a 19 anni e raggiungono la maturità sessuale molto presto. Infatti tra il dodicesimo e il sedicesimo mese sono pronti per la riproduzione.
Le loro prede sono principalmente roditori, lepri, iraci e piccoli esemplari di antilope. Malgrado le sue piccole dimensioni sono degli animali molto coraggiosi e tendono a cacciare prede molto più grandi di loro.
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Anna La Riccia
