Il gatto salvato da un incendio ora assiste gli altri animali della clinica veterinaria

Russell è un gatto sopravvissuto ad un incendio, rimanendo intrappolato sotto le macerie della sua casa per 4 giorni e riportando gravissime ustioni, tempo fa. Ora si prende cura di altri animali in una clinica veterinaria.

Russell è stato curato per un lungo periodo di tempo presso l’Animal Emergency Hospital e Urgent Care della Carolina del Nord, negli Stati Uniti, e durante il suo ricovero ha preso ad aiutare altri animali nel loro recupero, racconta lo staff della clinica.

Tra gli animali soccorsi dalla stessa struttura che si prendeva cura di Russell, ce n’è uno a cui il micio si è particolarmente legato: il cerbiatto Darla, trovato abbandonato quando aveva circa due settimane.

Darla era molto affamata ma in buona salute, e Russell ha con lei un’affinità speciale. Condividono molti momenti della loro giornata: terapie, pasti, riposini e perfino il letto!

Il gatto è ancora in cura per varie ferite causate dall’incendio, ma trova sempre l’energia per avvicinarsi e fare le fusa agli altri animali della clinica, incoraggiandoli nel loro recupero. Vi sembra un’esagerazione? Studi dimostrano che le fusa del gatto rilassano e alleviano lo stress, e possono diminuire la percezione del dolore provato.

L’adorabile gatto aiuta il personale della clinica facendo visita agli altri animali nei loro ricoveri e rassicurandoli. Nonostante le difficoltà che incontra nel muoversi, è instancabile. Non si prende una pausa a meno che il personale non lo incoraggi dolcemente. Un membro del personale ha detto:

Vuole incontrare tutti i nostri pazienti. Vuole solo stare con loro. Non so se riesce a percepire che altri animali stanno soffrendo… ma sembra avere una straordinaria capacità di connettersi con i pazienti

Russell ha molta strada da fare, e potrebbe non riprendersi mai del tutto. Fortunatamente, le donazioni gli hanno permesso di vivere a tempo pieno nella clinica, dove ha ricevuto le migliori cure.

Di recente è tornato a casa dalla sua famiglia, dove è a sua volta amorevolmente accudito. Fa ancora visita ai suoi amici alla clinica, che sono molto felici delle sue incursioni.