Amanda FerraraUn piccione che non era in grado di volare si è recato in un canile per salvarsi. Qui è diventato molto popolare grazie alla sua simpatia! Nessuno avrebbe mai pensato che cani e piccioni potessero andare d’accordo. Il piccione protagonista di questa storia si chiama Herman.
Herman è rimasto in un parcheggio per diversi giorni fino a quando una persona si è preoccupata e ha chiamato Sue Rogers, 56 anni, fondatrice dell’organizzazione Mia con sede a Rochester, New York, che si è precipitata in suo soccorso.
Le condizioni cliniche del piccione erano molto compromesse, non era in grado di nutrirsi e non poteva volare a causa di un virus che aveva contratto.
“Sono stato contattato quasi quattro anni fa per un piccione che avevano trovato in un parcheggio che non era in grado di volare”, ha detto Sue a The Epoch Times del salvataggio. “Herman stava morendo di fame e l’ho dovuto intubare per alcuni giorni e poi cambiare i piatti del cibo e dell’acqua”.
Il virus contratto si chiama paramyxovirus che comporta seri danni neurologici. Il piccione presentava un’inclinazione accentuata della testa con perdita di equilibrio: non era più in grado di volare e non lo sarebbe mai stato. L’organizzazione si è occupata di lui e della sua riabilitazione e, nel mentre, cercavano una famiglia disposta a prendersi cura di lui.
Nessuno però era intenzionato ad adottarlo. Non c’erano molte alternative e una di queste era sopprimerlo: così Sue ha deciso di occuparsi personalmente dell’animale. Inoltre Herman si è circondato da vari animali in via di guarigione e ha stretto particolarmente con un chihuahua di nome Lundy.
Lundy non poteva camminare a causa di una paralisi e quando i due animali si sono conosciuti, d’istinto Herman si è preso cura di lui. Da quel momento in poi sono diventati inseparabili e hanno creato un bel gruppetto con altri cuccioli del rifugio.
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Anna La Riccia
