Il protagonista di questa tristissima storia è un cucciolo piccolissimo, che è stato purtroppo abbandonato dalle persone che avrebbero dovuto proteggerlo.
Jessica, una donna grande amante degli animali, stava tranquillamente stendendo il bucato nella sua abitazione quando ha sentito delle grida e dei lamenti provenire dal bosco vicino. Non poteva fare finta di nulla, subito è scesa per andare a vedere da dove provenissero.
La scena che ha trovato davanti ai suoi occhi era orribile: c’era un cucciolo piccolissimo e disperato. Era in piedi, su un sottile lembo di terra circondata da fango. Al collo aveva una corda molto stretta che lo legava ad un albero e aveva moltissime ferite su tutto il corpo che si era procurato cercando di liberarsi.
La donna inizialmente è rimasta shockata, ma sapeva che doveva necessariamente fare qualcosa per lui. Così ha tagliato la corda e lo ha portato di corsa all’ospedale veterinario più vicino, il Care First Animal Hospital.
I veterinari che lo hanno visitato, hanno detto che le sue condizioni erano piuttosto critiche. Aveva molte ferite su tutto il corpo, alcune anche molto profonde che hanno necessitato di punti di sutura. Pian piano, con l’amore e soprattutto le cure, il cucciolo ha iniziato a stare sempre meglio.
I volontari lo hanno chiamato Nash. Dopo un periodo di ricovero in clinica, lo hanno portato in un rifugio per animali, dove poteva continuare le cure e ricevere tutte le attenzioni del caso.
I volontari si sono occupati anche di raccontare e documentare la sua storia sui loro profili social, nella speranza che qualcuno si innamori di lui e possa regalarle una seconda possibilità di vita.
Il cucciolo Nash è vivo per miracolo, grazie a Jessica. Il suo carattere è molto dolce e amichevole, nonostante tutto quello che ha passato per colpa della crudeltà umana. Speriamo arrivi presto la famiglia giusta per lui.
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