Ingegnere salva un gattino incastato sotto la carrozza di un treno, ma il giorno seguente gli viene impedito di tornare a lavoro

La storia che vi racconterò oggi potrà lasciarvi stupidi. Vi dirò, a me ha lasciato completamente senza parole, dal momento in cui da un gesto gentile che ha compiuto, quest’uomo si è ritrovato senza lavoro il giorno seguente. Una vicenda che ha lasciato molte persone scioccate ed è proprio per questo motivo che ha fatto il giro del mondo. Pensate, infatti, a mettervi nei panni di questo ingegnere che, sentiti i miagoli di aiuto di un piccolo gattino, corre in suo soccorso. Fin qui non ci sembra nulla di strano, ha fatto una cosa onorevole, cercando di salvare la vita ad una creatura meravigliosa che ne aveva bisogno. Ma non tutti la pensarono così. Andiamo a vedere cosa successe.

Il 30 ottobre scorso, un ingegnere di nome Chris Small stava lavorando, come ogni giorno da anni, sulla linea ferroviaria della Norfolk Southern Railway. Quando a dun certo punto sentì il richiamo di aiuto di un piccolo gattino. Non poteva non salvarlo. Così, proprio lungo quei binari, nella città di Louisville, in Kentucky, negli Stati Uniti, si mise alla ricerca del gatto.

Chris racconta: “Mi sono sporto e attraverso la fessura ho potuto vedere un piccolo muso”, aggiunge l’uomo. “Ho detto al mio capo che c’era un gattino nella vasca e che dovevamo aprirla per farlo uscire. Lui si è rifiutato, dicendo ‘lasciate stare il gatto, uscirà da solo’, e ha ordinato di tornare al lavoro”.

Chris riteneva improbabile che il gattino fosse in grado di uscire da solo. “Dopo essermi assicurato che l’autocisterna non fosse pronta per la spedizione in quel momento, sono corso alla stazione per prendere un paio di pinze”. Utilizzando l’attrezzo, ha rimosso i detriti nella fessura attraverso la quale ha visto il gattino. Ha poi scoperto il pelosetto che piangeva e altri gattini della sua cucciolata che, purtroppo, non sono sopravvissuti.

Tirò fuori la dolce creatura, con cura, lo asciugò e lo mise nella tasca della sua tuta. “Si è addormentato rapidamente, sentendo caldo per la prima volta dopo un tempo imprecisato”, racconta Chris. “Sono tornato alla stazione e il mio capo mi ha detto: “Congratulazioni, ora hai un gatto, ma potresti non avere un lavoro“.

Il giorno seguente Chris non poté andare a lavoro e iniziarono le indagini a suo carico. Il datore di lavoro lo denunciò!