Maria FerrusiLa storia che stiamo per raccontare è davvero commovente. Protagonisti della vicenda una bambina di 12 anni e il suo cane smarrito, Trapito. La ragazzina aveva perduto il suo cucciolo e si mosse immediatamente per cercarlo. La sua richiesta di aiuto aveva commosso un po’ tutti nella sua città, Lepe, in Spagna.
Infatti la piccola aveva pensato bene di scrivere a mano dei volantini nei quali dichiarava che chiunque avesse ritrovato il suo cucciolo avrebbe ricevuto una ricompensa. Si trattava di una barretta di cioccolato accompagnata molto probabilmente da tutta la gratitudine possibile.
Mari Trini, questo era il suo nome si mosse immediatamente alla ricerca del suo amato cane smarrito scrivendo, come abbiamo detto, biglietti corredati di foto. In quel modo iniziò subito a chiedere la collaborazione di tutti coloro che lo avessero notato nei dintorni.
Quel biglietto aveva intenerito il cuore di molti nella sua città, tra questi anche gli uomini della polizia locale che decise di aiutarla nella ricerca. Infatti aveva pubblicato sulla pagina Facebook quel manoscritto e un agente aveva dichiarato:
Ci siamo uniti alla ricerca di Trapito, durata solo due mesi. La aiuteremo, non per la ricompensa in sé, ma per la speranza di averlo di nuovo al suo fianco.
Nel biglietto Mari aveva scritto una breve descrizione sul suo cane, specificando che si trattava di un pinscher nero, con zampe e muso marroni. Aggiunse anche che il cucciolo non aveva il collare.
La sua famiglia aveva spiegato alla polizia locale che Trapito era un regalo fatto alla bambina poco tempo prima. I due erano grandi amici e la piccola non riusciva a rassegnarsi alla sua perdita. Voleva ritrovarlo a tutti i costi perché ci teneva tantissimo.
In seguito al post della polizia locale chiunque aveva deciso di unirsi alla piccola per le ricerche. La bambina aveva colpito al cuore di tutti con quel biglietto. Ovviamente molti facevano il tifo per lei e in breve tempo il cucciolo fu ritrovato.
Una storia a lieto fine che racconta l’amore dei bambini nei confronti dei loro animali. Si tratta di un’amicizia sincera e profonda, un amore incondizionato che non conosce limiti.
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Anna La Riccia
