“Forniamo sempre servizi gratuiti per tutti, perché ogni vita ha la sua storia ed è inestimabile”
spiega sui social la pattuglia di animali nata a Kiev per salvare la vita ai cani o gatti intrappolati in casa senza cibo e acqua a causa della guerra.
Tutto è iniziato quando Dmitry Revnyuk si è reso conto che nella sua città c’erano molti animali rinchiusi negli appartamenti appartenenti a persone che forse erano fuggite dalla guerra pensando di poter presto tornare a casa. Purtroppo non è stato così perché i bombardamenti non sono diminuiti, ma aumentati dall’inizio della guerra.
Gli animali delle famiglia in fuga rischiavano di morire non avendo né acqua né cibo. Dmitry ha deciso così di aiutarli. Dopo aver fatto un post sui social, che è diventato virale, si è creata una “pattuglia animali”, che ha mostrato tutta la sua solidarietà ai cuccioli.
Hanno creato insieme lo Zoo Patrol Kyiv, che è ora composto da 13 squadre di volontari, costituite da circa 100 persone che tappezzano tutta la città per salvare le vite agli animali, dando loro da mangiare o portarli a casa. Condividono i loro successi sui social così che sempre più persone possano venire a conoscenza della loro esistenza, sperando in un aiuto.
Sono stati salvati centinaia di animali. Queste persone prima della guerra non erano né vigili del fuoco né soccorritori, addirittura la maggior parte di loro lavorava nel mondo del cinema: sono registi, produttori, sceneggiatori.
Nessuno ha le chiavi per accedere all’interno delle case, per questo se necessario perforano i muri, infilano un tubo attraverso lo spioncino della porta in modo che possano garantire cibo e acqua agli animali. Altre volte passano attraverso le finestre. Nel caso l’animale sia malato, lo portano in una clinica veterinaria in modo che possa essere curato e loro stessi danno poi tutte le attenzioni del caso ai piccoli cuccioli. Queste persone hanno dimostrano un coraggio e una creatività encomiabili.