Nei rifugi, spesso il personale si trova di fronte a cani di cui non conosce il passato, le difficoltà o i traumi che hanno affrontato prima di arrivare lì. È un lavoro impegnativo, quello di stabilire un legame di fiducia con questi animali. L’affido diventa così una tappa fondamentale nel percorso di recupero di un cane, e nell’intero mondo del salvataggio. È attraverso questo processo che si crea un legame profondo basato sulla fiducia reciproca tra l’animale e il nuovo custode. La pazienza e l’impegno nel comprendere le necessità e le paure di un cane sono elementi chiave per aiutarlo a superare qualsiasi difficoltà passata. Un cane, recuperato dalla strada, se ne stava solo solo in rifugio, senza socializzare né con umani, né con gli altri cagnolini. Sembrava un cane timido, impaurito e nessuno riusciva a far uscire il suo vero carattere, fino al giorno in cui è stato adottato ed ha potuto esprimere la sua vera natura.
Quello che sembrava un cane timido e asociale in rifugio si è rivelato essere un cucciolo vivace e gioioso
Baton è un cane meticcio di 9 mesi, recuperato dalla strada dai volontari del rifugio Brother Wolf Animal Rescue e trasferito nella struttura, ad Asheville, nella Carolina del Nord. Il cucciolo era molto silenzioso e se ne stava rannicchiato in un angolo, senza dar retta a nessuno.
Inizialmente i soccorritori non si sono preoccupati, perché è abbastanza usuale che un randagio appena ricoverato resti in disparte, lontano da tutti. Quello che non era affatto normale era che man mano che passavano i giorni, non c’era nessun miglioramento.
Baton non riusciva ad interagire con nessuno, ma un giorno, la sua vita è cambiata. Una brava donna ha deciso di adottarlo ed ha migliorato non solo il suo stile di vita, ma soprattutto il suo umore. Baton è rinato, è tornato a sorridere, a correre e giocare. Questa storia è una chiara dimostrazione come le adozioni possano salvare la vita a queste dolci creature.