La storia di Angel, il cucciolo salvato quando stava per perdere tutte le sue forze

Oggi vi facciamo conoscere Angel e la sua drammatica storia. Angel era volutamente affamato e sull’orlo della morte. L’hanno salvato appena in tempo. I suoi organi avevano cominciato a spegnersi. Ogni osso del suo corpo provava dolore.

l corpo di Angel non si stava solo spegnendo, ma anche lei insieme a lui. Essere non amato e maltrattato per così tanto tempo l’aveva davvero abbattuto. I suoi “padroni” non se lo meritavano. Era nato in quella casa, dalla loro vecchia cagnolina rimasta incinta per sbaglio. Angel era un cucciolo indesiderato e la famiglia non aveva affatto le condizioni economiche per sostentarlo. Come qualsiasi persona che si rispetti, al posto loro, l’avrebbe portata ad un canile e affidata a loro. O comunque l’avrebbe dato in adozione a qualcuno che l’amava come meritava. Invece purtroppo, il buon senso a volte viene a mancare e chi ci rimette sono sempre i più deboli e indifesi: gli animali.

Angel non mangiava quando doveva. Era un cucciolo di appena 1 anno e gli serviva almeno una doppia razione di cibo per crescere sano e forte. Ma soprattutto quello che è venuto a mancare è anche l’amore. Il piccolo ha vissuto un’infanzia terribile, fintanto che un giorno qualcuno lo ha salvato e gli ha donato il sorriso.

Una famiglia del vicinato era venuta a conoscenza della brutta condizione in cui versava Angel, così un giorno decise di chiamare la polizia. La polizia ha arrestato e denunciato la famiglia di Angel per maltrattamento animale: del resto ciò che si meritavano. Angel invece è stato prelevato dalle forse di polizia e portato nel centro di recupero animali “RescueisLove“.

Quando siamo entrati nella casa, abbiamo trovato Angel in condizioni a dir poco orribili. Era legato alla ringhiera del balcone, seduto su una cuccia di lenzuola che non sembravano scaldarlo affatto. Il piccolo non riusciva neanche a mettersi in piedi per quanto era debole!”

polizia

Oggi Angel è in buone mani. é stato ricoverato d’urgenza e nutrita attraverso flebo perché ormai non aveva neanche più le forze per mangiare. Il suo stomaco si era praticamente ristretto tantissimo e non poteva ingoiare ancora nulla. Per un po’ è stato toccante e difficile. Non sapevano se Angel ce l’avrebbe fatta. Ma il piccolo è stato forte e coraggioso e al su fianco c’erano persone che finalmente lo amavano e che sapevano esattamente cosa fare.

Angel è il cane più coraggioso che io abbia mai conosciuto. Si merita solo del cibo fresco e sano ogni giorno e qualcuno che lo ami alla follia”

veterinaria

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