La storia di June, il gattino cieco salvato dalla strada

In questo articolo vi racconteremo la storia del salvataggio di un gattino cieco, strappato dalla dura vita della strada. Continuate con la lettura per scoprire quello che è accaduto!

La storia di oggi è ambientata a Città del Capo, la capitale del Sudafrica. Un giorno un ragazzo si è imbattuto in un gattino randagio in evidente stato di difficoltà.

Siccome le condizioni dell’animale sembravano davvero pessime, l’uomo ha ritenuto opportuno portare in salvo il pelosetto. Preso dalla strada, il gatto è stato portato presso il Domestic Animal Rescue Group (DARG), ossia un’associazione che si occupa del salvataggio degli animali in difficoltà.

Arrivato in rifugio, subito le condizioni del gatto sono apparse chiare: il micetto era cieco e terribilmente sottopeso. Come se non bastasse, a causa dell’eccessiva debolezza, era anche malato.

La rinascita del micetto

Fortunatamente per lui, però, non era troppo tardi. Dopo le prime cure mediche il gatto è stato stabilizzato. Non era completamente fuori pericolo, ma ora non stava più rischiando di morire.

Una volta che le sue condizioni l’hanno permesso, il micetto è stato portato a casa. Lì, ha finalmente potuto ricevere un nome, ossia June. Il suo arrivo a casa è stato un po’ difficoltoso, ma non ha rappresentato un ostacolo insuperabile.

Un gatto cieco è un animale che fa tanta fatica a stare al mondo, sebbene abbia altri sensi eccellenti su cui poter fare affidamento. Proprio per questa sua fragilità, però, i suoi padroni lo amano.

Con il passare del tempo è finalmente emerso il suo carattere forte e al tempo stesso giocoso, ma quel che colpisce di più è l’affetto che egli prova per i suoi padroni.

June ama stare a stretto contatto con i suoi padroni, al punto da abbracciarli ogni volta che ne ha l’occasione. Magari non avrà due occhi con cui vedere, ma lascia che sia il suo cuore a guidarlo nelle difficoltà della vita, affidandosi a chi reputa una guida sincera.