Quella di oggi è una storia difficile e commovente. Il suo protagonista è un pitbull cieco che purtroppo è stato abbandonato a causa della sua diversità. Proseguite con la lettura per scoprire nel dettaglio quello che gli è accaduto e come è andata a finire.
L’abbandono dei cani è un problema di cui purtroppo l’essere umano sembra non essere in grado di liberarsi. Le cause che spingono i padroni di animali a questo gesto possono essere molteplici, a volte perfino più o meno giuste. Quel che è certo, però, è che gesti del genere difficilmente possono essere realmente giustificabili.
La storia di oggi è proprio una storia di abbandono, e il suo protagonista è un pitbull cieco. Non essere in grado di vedere implica tante conseguenze nella propria vita. Bisogna puntare al massimo sui restanti sensi per non mettersi nei pasticci, cosa che il più delle volte comunque accade.
In altre parole, un cane così fragile necessita di una padrone paziente e di buon cure che lo assista. Questo è quello che purtroppo Poly, questo il nome del nostro cagnolone, non ha avuto.
Un giorno il nostro amico a quattro zampe è stato abbandonato in mezzo alla strada, più precisamente in un parco pubblico della città di Santa Barbara, in California (Stati Uniti d’America).
La storia del salvataggio
La gente passava, ma indifferente a quella povera e sofferente creatura continuava a tirare dritto per la propria strada. Tutto però è cambiato quando un volontario di un’associazione per la tutela del benessere animale è passato di lì.
Persone del genere, che amano alla follia gli animali, odiano starsene con le mani in mano. Non ci è voluto molto prima che Poly fosse stata portata in salvo dalla brutta situazione in cui si trovava.
Oggi questo adorabile cane è ancora in rifugio, in attesa dell’adozione di una famiglia che possa amarlo per quello che è e non per quello che appare.
Leggi anche: La storia di June, il gattino cieco salvato dalla strada