Paulie CampoliAbbandonare i nostri amici a quattro zampe è tra i gesti più meschini che l’uomo possa compiere. Abbandonarli significa togliere loro l’opportunità di ricevere una famiglia, coccole e tanto affetto. A volte però, la fortuna gioca a favore di questi, come nel caso di questo gattino sotto un ponte.
La fortunata storia di un dolce randagio coccolone
Mentre Nada stava tornando a casa da lavoro, notò qualcosa sotto un ponte: era un gattino randagio. La donna si rese subito conto che il poverino era tutto solo e molto triste ed era evidente che necessitasse aiuto.
Nada afferma di averlo trovato rannicchiato contro il muro, seduto sulla barricata del ponte sul quale stava passando. Alla vista di quella scena decise di fermarsi nel bel mezzo dell’autostrada per cercare di aiutarlo. Considerata la situazione particolare chiese aiuto al fratello che viaggiava con lei.
La collaborazione tra i due risulterà vincente; in effetti mentre Nada cercava di avvicinarsi al gatto, quest’ultimo, chiaramente spaventato, non faceva altro che indietreggiare. Così facendo però continuava ad avvicinarsi pericolosamente al bordo della barricata fino a rimanerne appeso solo con gli artigli.
Suo fratello riuscì a prenderlo al volo prima che questo potesse cadere a terra. Una volta messo in sicurezza portarono il gattino a casa con loro. Lo misero in una stanza tranquilla e sicura, dove il piccolo potesse sentirsi a suo a agio. Avendo già un altro gatto in casa avevano tutto il necessario per prendersene cura.
Il gattino era un po’ trascurato e malaticcio, ma nel giro di qualche giorno riuscì a rimettersi in sesto. Piano piano cominciò ad aprirsi anche con la sua nuova famiglia, cominciando a dimostrare molto affetto nei loro confronti.
Tutt’ora è i padroni affermano che gatto li segue in qualunque cosa loro facciano e non perde occasione per accoccolarsi su di loro. Non sono ancora sicuri su che nome dargli, sono indecisi tra Mochi e Captain.
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Anna La Riccia
