Dopo esser stato separato da sua madre in Hakkari in Turchia, un orsetto è stato salvato da alcuni soccorritori. Quest’ultimi lo portarono nella città di Van per essere sottoposto ad un trattamento clinico ed essere nutrito. L’orsetto è stato trovato in una zona a confine con l’Iraq dove la presenza di orsi è molto molto rara.
Un professore di nome Loskman Aslan, capo del centro clinico in cui era stato trasferito l’orsetto, disse in un’intervista che il centro accoglieva dozzine di animali feriti all’anno e ciò era indice di una situazione molto preoccupante. Ciononostante la presenza di orsi nel centro non era comune.
L’orsetto è stato chiamato Hakva. Come mai? Si tratta di una combinazione di due parole turche: Hakkari ossia il nome del luogo dove è stato trovato il cucciolo e hayvan. Attualmente la situazione è migliore, i soccorritori hanno anche cercato di riportare l’animale nel luogo dove è stato trovato nella speranza di trovare sua madre. Purtroppo però non è stato così.
L’orsetto segue un programma di riabilitazione
L’animale vive in un habitat il più simile possibile al suo habitat naturale. Continua a bere latte, viene aiutato a nutrirsi ma i veterinari sono ottimisti in una celere ripresa totale.
Metteremo in atto uno specifico programma di riabilitazione per il cucciolo. Ci vorrà del tempo e nel mentre sarà ancora ospite del centro. Non ancora è chiaro quando Hakva sarà reintrodotto in natura.”
Spesso le autorità hanno difficoltà a reintrodurre gli animali nel mondo di “madre natura” perché loro si abituano alla compagnia umana. Gli orsi inoltre sono molto socievoli, non vivono in branco e non cacciano. Tendono a costruire relazioni di parentela molto strutturate accompagnate da gerarchie.
Dopo quest’episodio molti orsi sono stati individuati nella zona e tenuti sotto occhio dato il continuo incremento di animali feriti. Tutti gli animali meritano rispetto e sicurezza!
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