Miriam CambiseL’addestramento dei gatti e dei loro padroni raccontato attraverso delle simpatiche storie. Si sa, i gatti sono degli animali molto orgogliosi e indipendenti. Sono degli animali che, quando si mettono in testa di fare una cosa, non possono essere dissuasi in nessun modo dai loro padroni.
Tra le varie storie dell’addestramento dei gatti, quella che risalta per la sua simpatia è quella raccontata dalla scrittrice Elena Mikhalkova. La donna, difatti, ha condiviso la simpatica storia di un gatto, di nome Makar.
La storia di questo gatto è perfetta per rispondere alla domanda: “i gatti sono disciplinati?”. Secondo questa scrittrice, i gatti sono degli animali disciplinati ma il loro addestramento è alquanto complicato.
La donna, inoltre, ha raccontato una strana abitudine di questo gatto Makar. Il gatto era molto pesante, basti pensare che il suo peso si aggirava intorno ai 10-15 kilogrammi. Questo gatto, purtroppo, aveva una malsana abitudine.
Di notte, mentre i suoi padroni stavano dormendo, il gatto camminava sulla tastiera del computer che si trovava nella camera da letto. Il gatto riusciva a fare questa breve passeggiata per quattro o cinque per poi cadere.
Ovviamente, in questo modo il gatto faceva rumore e svegliava i suoi padroni. Dopo parecchie volte che il gatto ha fatto questa cosa, i suoi padroni erano alquanto infastiditi e stavano cercando un modo per far scomparire questa malsana abitudine del gatto.
I suoi padroni hanno provato di tutto: il nastro adesivo, la buccia d’arancia, l’odore dell’ylang-ylang. Insomma, queste persone hanno tentato di tutto per far scomparire questa malsana abitudine del gatto.
In seguito, per fortuna, hanno deciso di farsi aiutare da un professionista. Quest’uomo era specializzato nell’addestramento dei gatti ed ha dato a queste persone molti consigli utili. Si spera che siano efficaci!
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Anna La Riccia
