Gli animali sanno sempre come sorprenderci. In un rifugio di animali in Africa hanno vissuto un momento davvero commovente. Il custode del posti anni prima aveva salvato un elefante. Questo, dopo essere stato lasciato libero in natura, è tornato in quella che un tempo era la sua casa. Qui ha riconosciuto e salutato il guardiano.
L’evento è avvenuto in una riserva animale del Kenya. Qui l’organizzazione Sheldrick Wildlife Trust guida un programma di conservazione e salvataggio di elefanti, rinoceronti, giraffe, ippopotami e altre specie in via di estinzione. Fu lì che il custode ha portato l’elefante Sunyei, dopo averlo salvato in quanto orfano.
L’animale nel rifugio ha avuto occasione di conoscere Benjamin, il custode. Con lui ha instaurato un legame molto forte sin da subito. Nel corso del tempo, Sunyei è cresciuta in salute. Nel 2009 hanno deciso di rilasciarla nel suo habitat naturale con una mandria in modo da poter vivere liberamente.
Il ritorno dell’elefante
A sorpresa di tutti, l’elefante è tornato al rifugio dopo alcuni anni e ha riconosciuto il suo custode Benjamin; l’uomo che le ha dato tutte le cure e l’affetto quando era ancora una piccola orfana.
I funzionari del rifugio hanno ripreso la scena durante la quale vede Sunyei allungare la proboscide per salutare Benjamin dopo così tanti anni. L’animale però ha portato con sé una sorpresa: il suo piccolo cucciolo di poche settimane. Il momento è stato molto commovente. L’animale ha voluto presentare suo figlio alla suo vecchio amico.
Gli esperti hanno spiegato che l’elefante è uno degli animali terrestri più grandi al mondo e si distingue per la sua intelligenza. La scena è diventata virale sulle reti e il direttore dello Sheldrick Wildlife Trust, Rob Brandford, ha messo in evidenza l’intelligenza di questi animali evidenziando il fatto che ricordano bene chi si è preso cura di loro anche dopo molti anni. Bradford ha detto infatti:
Non possiamo pensare a un altro motivo per cui è tornata in un posto sicuro per mostrare il suo neonato ai suoi assistenti; con il quale mantiene ancora stretti legami