L’elefantino ringrazia la bambina che lo ha aiutato a liberarsi dal fango

La storia che stiamo per raccontare vede come protagonisti una bambina e un elefantino. L’animale era rimasto incastrato nel fango e la ragazzina lo aveva aiutato a liberarsi.

La piccola aveva visto il piccolo elefantino rimasto bloccato nel fango, sul ciglio della strada. Aveva tentato con tutte le sue forze di aiutarlo ad uscire da quella situazione. L’elefantino era visibilmente in difficoltà e la ragazzina sprezzante del pericolo intervenne senza esitare.

Gli elefanti, anche quando sono cuccioli, sono animali davvero grossi e per la bambina quella poteva essere una situazione pericolosa. Aveva aiutato l’animale a tirar fuori dal fango prima una zampa e poi l’altra. Era così che l’elefantino riuscì a liberarsi, consapevole del prezioso aiuto che aveva ricevuto. Infatti non esitò ad esprimere gratitudine per la piccola sollevando la proboscide come se volesse ringraziarla.

Si tratta di una vicenda a dir poco commovente. Quella bambina dal cuore d’oro non aveva pensato minimamente al pericolo. Così, senza esitare, aveva aiutato quel povero animale bloccato al bordo della strada.

Possiamo ammirare il coraggio della bimba guardando un video nel quale è stata catturata la vicenda. Quelle immagini, pubblicate sui social, avevano fatto il giro del web e molti avevano apprezzato il gesto della ragazzina.

Guardando quel video però ci rendiamo conto di come l’uomo stia mettendo a dura prova la fauna selvatica attraverso i suoi interventi. Costruzioni di ogni genere, case e strade stanno letteralmente invadendo il loro habitat, creando pericoli e spiacevoli incidenti che coinvolgono proprio questi esseri indifesi.

Il video in questione aveva raggiunto tantissimi utenti i quali poi avevano commentato l’accaduto. Alcuni si complimentavano per il coraggio della bambina. Altri apprezzavano il gesto dell’animale che voleva ringraziarla. Ovviamente non sono mancati poi i commenti rivolti all’azione dell’uomo nei confronti del loro habitat. Molte persone infatti commentavano con rammarico le immagini, attribuendo le colpe alle opere degli esseri umani.

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