Vincenzo MazzeiTrovare una casa e una famiglia pronta a riempire di amore e cure per un cane può sembrare facile, ma non lo è affatto. Quando poi subentrano problemi fisici che comportano l’aspetto estetico, ecco che la situazione si complica. Di questo ne sa qualcosa la tenera protagonista pelosa di oggi, Lisa.
Sin dalla sua nascita, la cagnolina aveva un aspetto che la rendeva diversa dagli altri: aveva il cosiddetto “cherry eye” (letteralmente occhio di ciliegia), ossia il prolasso della ghiandola lacrimale che causa un’infiammazione chiaramente visibile dall’esterno.
Una condizione del genere necessita assolutamente l’intervento chirurgico per essere corretta. Fortunatamente, però, la vita di strada per Lisa ha avuto durata breve.
I volontari della Humane Society of Silicon Valley, a Milpitas, California, l’hanno trovata e portata in sede tempestivamente. Nonostante le cure, però, il suo aspetto non era cambiato più di tanto e agli occhi delle persone appariva chiaramente “diversa”.
Un bel giorno, però, il destino ha voluto che Lisa incontrasse Christine Doblar e la sua famiglia, reduci dalla recente perdita del loro Chihuahua, Luna. Ai Doblar, specialmente Christine, serviva qualcosa capace di colmare l’improvviso vuoto che si era venuto a creare e Lisa faceva assolutamente al caso loro.
Tra lei e la ragazza, infatti, è stato amore a prima vista. Quest’ultima racconta di non aver minimamente badato al suo aspetto fisico, ritenendolo al contrario un tocco che rendeva la cagnolina ancora più speciale.
Vista la straordinaria coincidenza del loro incontro, i Doblar hanno deciso di ribattezzare la cagnolina Lucky. Questi, inoltre, sono sempre più sorpresi di come essa abbia una grande vitalità ed energia, specialmente al momento dell’adozione quando i dolori si facevano sentire.
Storie come questa ci insegnano un sacco di cose, in primis quella di non giudicare le apparenze!
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Anna La Riccia
